Insegna cose diverse a ragazzi che hanno esigenze, talenti e contesti familiari
differenti
e lo fa attraverso
insegnanti con sensibilità ed approcci diversi, in
territori geograficamente e culturalmente differenti.
Che fare?
Voler
semplificare non basta.
Si tratta di gestire la complessità, mantendo la
ricchezza delle diversità.
E’ necessario un protocollo che consenta di unificare gli strumenti e renderli interoperabili attraverso
standard aperti e liquidi.
Cultura digitale
Lo sviluppo di strumenti informativi globali ha portato ad un repentino cambiamento delle
abitudini digitali.
Risulta sempre più necessario che la scuola assimili e
guidi consapevolmente questa trasformazione culturale.
Presupposto fondativo e conseguenza naturale del protocollo è la cultura digitale.
Da dove partire
L’applicazione pratica del protocollo in sei aree di intervento
Check-in
Interoperabilità
Comunicazione allievi/famiglie
Certificazioni
Network territoriale
Governance
Check-in
Il monitoraggio di entrate e uscite di allievi e operatori
Oggi
Chi entra e chi esce dalla scuola (allievi e non), ritardi, permessi e controllo temperatura sono flussi costante di dati che vengono spesso gestiti in modo analogico e non uniforme.
Domani
Un sistema integrato consente di effettuare il check-in tramite smartphone o sistema dedicato, con monitoraggio e comunicazione in tempo reale da parte della scuola.
Universal Check-in
Interoperabilità
Protocollo aperto per lo scambio di dati tra sistemi
Oggi
Ogni istituzione scolastica ha bisogno di acquistare strumenti informatici. Spesso viene a crearsi una situazione di lock-in tecnologico in cui i prodotti non comunicano con la concorrenza e raramente si integrano con i database istituzionali.
Domani
Un protocollo libero che favorisca lo sviluppo di componenti open source, messi a disposizione della comunità, favorisce l’interoperatività dei prodotti presenti sul mercato e lo sviluppo di nuovi.
Open Source e Open API
Comunicazione allievi/famiglie
Interagire con la scuola dal tuo telefono
Oggi
I diversi sistemi usati per la comunicazione (web, email, app, sms) dipendono dalle scelte delle singole scuole. Ad ogni ciclo formativo, famiglie e allievi si trovano a dover adottare strumenti sempre diversi. Questo influisce negativamente sulle abitudini digitali.
Domani
Il protocollo prevede interfacce e metodi comuni di comunicazioni, nella logica del mobile-first. Ad esempio: l’integrazione passa dai login comuni (FB, Google), e login istituzionali (Spid e CIE), per comunicare tramite strumenti già conosciuti (whatsapp, telegram).
Registro Elettronico
Certificazioni
Univoche, accessibili e tracciabili
Oggi
In un'era digitale i diplomi, le lauree, le qualifiche e tutte le certificazioni di fine corso sono documenti obsoleti nella loro fisicità e limitati nella qualità di informazioni circa le conoscenze e le competenze acquisite.
Domani
L’adozione di strumenti basati su ”ledger distribuiti” permette la tracciabilità universale della certificazione rilasciata da ogni istituzione: dalle scuole elementari all'università (includendo anche attività extrascolastiche come un corso di pianoforte).
mySchoolCareer
Network territoriale
Il legame tra la scuola, le sue relazioni ed i cittadini di domani
Oggi
Una volta terminato il ciclo di studi o interrotto prematuramente, l’esperienza formativa rimane spesso slegata dal proprio quotidiano e relegata in un passato remoto.
Domani
La scuola rappresenta una delle esperienze fondanti di ogni essere umano. Un protocollo anagrafico può diventare un incubatore di talenti professionali e umani, utile all'istituto scolastico ed ai soggetti economici del suo territorio.
Alumni
Governance
Uno strumento in tempo reale per la gestione di grandi numeri
Oggi
La complessità intrinseca della scuola si riflette in sistemi burocratici complessi che ne possono compromettere l'efficienza.
Domani
Utile al monitoraggio e all’attuazione di impianti normativi, il protocollo consente una efficace comunicazione tra governance e territorio e tra istituzioni e famiglie.
scholaOS
Se è vero che il cambiamento dell’essere arriva sempre dal suo interno, allora una scuola nuova ha bisogno di un cuore nuovo
.
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Il cambiamento parte sempre da una idea. La si scrive per chiamare a raccolta le menti che la condivideranno.